Il Presepe di mamma Romilda

Ci siamo!!

Il lavoro è finito e, a seguito del mio post precedente "San Giuseppe ...in maglia", come vi avevo anticipato, oggi vi presento il lavoro più importante di mia madre: il presepe, insieme all'albero di Natale, che ha fatto con le sue mani, tutto a maglia con i ferri.

Mia mamma si chiama Romilda e a dispetto della sua età avanzata e, soprattutto a dispetto degli acciacchi che la tormentano, ha pensato bene di trovarsi un'attività che la tenesse impegnata più o meno costantemente e che rendessero le sue giornate, spesso lunghe e stanchevoli, più serene e scorrevoli.

Armata di tenacia e di passione per i lavori fatti a mano, proprio come me, ha sferruzzato per un anno intero per realizzare questo bellissimo presepe che adesso trionfa in casa sua accanto all'albero, anch'esso addobbato con i suoi lavori a maglia, con l'orgoglio di tutta la famiglia. 
Vi mostro alcune immagini:

Il Presepe




 




i particolari:

la Sacra Famiglia col bue e l'asino
Gesù bambino
la lavandaia
la donna col fuso
la donna al pozzo
i pastori


lo zampognaro
 
uomini e donne portano doni
i Re Magi
l' Angelo


L'Albero
 

 


più da vicino:
 



 
 
e allora, non sono bellissimi? è vero che è stata brava Mamma Romilda?
Se vi sono piaciuti i suoi lavori fatecelo sapere, lei ne sarà felice.
 
...E BUON NATALE A TUTTI!
   
 
 
 
 

   

Trittico Specchi

Non c'era niente che mi piacesse vedere al muro sopra quella mensola. avevo in mente uno specchio ma non uno qualunque, e così ho deciso di crearmene uno da sola, anzi tre.

Dal falegname mi sono procurata tre pezzi di legno rotondi di misura diversa, dello spessore di due centimetri, dal vetraio tre pezzi di specchio più piccoli, un pezzo di pelle l'avevo già in casa.
 
Ho tagliato la pelle, ho lasciato in mezzo uno spazio per inserirci lo specchio, volutamente decentrato. Ho incollato la pelle sul legno, poi lo specchio.

La finitura che vedete ai bordi è una bellissima fettuccia in pelle impunturata che ho trovato nella merceria vicino casa:




 ed ecco il risultato:
 
 
 
 
Sono venuti proprio bene, non è vero? Credo davvero di essere riuscita a realizzare, con una minima spesa e in poco tempo, un oggetto raffinato, degno di un arredamento di classe.
 
Alla prossima!         
 
 

 

 
 
 
 

Alla faccia dei disegnini!

State pensando di decorare una parete di casa?
Che ne dite di questa?


(peccato, non sono riuscita a metterci un'immagine più grande) è un opera di Charlotte Mann, realizzata con pennarello indelebile, straordinaria!

e questa?

 
è di Heike Weber, come quest'altra:
 
 
sono impazzita quando le ho scoperte, forse un po' eccessive per casa mia, ma sono opere d'arte e sono strepitose.

 


San Giuseppe ...in maglia!

questa volta non si tratta di un lavoro mio ma di mia madre, una donna di ottantacinque anni che con le sue mani rese dispettosamente fragili dalla malattia ha tenacemente realizzato tutto con i ferri. E' cominciato tutto per gioco ma alla fine lei ha terminato quello che aveva in mente: un San Giuseppe tale e quale all'immaginetta, alto 40 cm circa
 è stato così apprezzato che le sue amiche suore e il parroco le hanno commissionato la Madonna col Bambino, San Cosimo e San Damiano e ...magari un paio di calze per la notte!
ma mia madre ha fatto molto di più, ci ha stupiti tutti con una vera opera d'arte. una sorpresa per Natale, vi prometto che ve la mostrerò appena sarà pronta.

In Cucina

non so perché nella mia cucina non ho mai pensato di far montare il coperchio sul piano cottura, forse non lo ritenevo davvero necessario. ma adesso mi è venuta un'idea!!!:
ho utilizzato un telo piuttosto rigido, plastificato sul rovescio, che si trova nei negozi di tendaggi in diversi colori, ma realtà io ne avevo uno conservato di colore nero, era appunto una tenda a rullo che avevo smontato e sostituito con una tenda più classica. l'ho tagliato nelle misure del piano cottura e ho montato i vari pezzi cucendoli a macchina. poi, usando della carta adesiva e un colore beige a bomboletta ci ho fatto un disegno carino, attinente all'ambiante di cucina

ora lo utilizzo per coprire il mio piano cottura quando la cucina è in ordine e a dire la verità mi piace più questo che un normale coperchio.


Sapete, in realtà ne ho altri pezzi di quelle vecchie tende a rullo e ho intenzione di farci altre cose simpatiche, vedrete. ciao ciao!

Un nuovo modo di lavare i piatti ...

...bizzarro ma simpatico.
ho utilizzato una vecchia bottiglia in vetro di CocaCola, ci ho messo un detersivo per piatti di un colore simile a quello della famosa bevanda ( ce ne sono sul mercato), ho preso il beccuccio a pistola di un prodotto spray, ho pulito bene la cannuccia e l'ho avvitato alla bottiglia al posto del tappo . Ne è venuto fuori un vero oggetto di arredo in cucina
e vi assicuro che è davvero comodo perché si può spruzzare un po' di detersivo direttamente su un piatto, o quello che vi pare, risparmiando sulla quantità di prodotto, quando non c'è altra roba da lavare. Ottima idea per i single. Pessima per chi ha bambini in casa     

La Lampada di Neve

ho trasformato una bellissima lampada di ceramica dall'aspetto vecchio e deprimente, sapete quei paralumi in tessuto dai colori ingialliti con le frange che pendono..., in un favoloso oggetto di arredo per ambienti più moderni. guardate
 
  ho ricoperto l'enorme paralume con un delicato lavoro a maglia usando un filato bianco dal pelo morbidissimo. sembra neve.

 
ecco il dettaglio:
 
 
 che ne dite?

Presentazione

ben trovati a tutti quanti
mi cimento in questo blog perché ho voglia di mostrarvi i miei lavori
amo inventare, creare, rifare, ...
con la pittura, il cucito, la scrittura, il bricolage
tutto ciò che riesco con le mie mani
mi aspetto i vostri commenti, ma...
se non vi piacciono non siate molto cattivi!